La betulla, scientificamente nota come Betula alba ma comunemente chiamata betulla bianca, è anche conosciuta con altri nomi come Betula pendula e Betula verrucosa. Un’altra specie meno diffusa è la Betula pubescens o betulla pelosa. La betulla e i suoi derivati hanno una vasta gamma di applicazioni, utilizzando foglie, corteccia e linfa con differenti proprietà.
La betulla è impiegata per contrastare diverse condizioni, tra cui:
- Ritenzione idrica e cellulite
- Ipercolesterolemia
- Vampate di calore
- Affezioni cutanee
- Caduta dei capelli
- Dolori muscolari
- Ipertensione
- Infiammazioni delle vie urinarie
Le foglie di betulla, ricche di flavonoidi, acidi fenolici, olio essenziale e acido ascorbico, sono ampiamente utilizzate in erboristeria per le loro proprietà diuretiche e depurative. Anche la corteccia e la linfa di betulla sono impiegate a fini terapeutici: la corteccia ha proprietà antidolorifiche e lenitive, mentre la linfa agisce come diuretico e ipocolesterolemizzante.
Le foglie di betulla, grazie alla presenza di flavonoidi, ossidi sesquitepenici, tannini, vitamina C, acido betulinico, clorogenico e caffeico, resine e oli essenziali, agiscono in sinergia per promuovere l’azione depurativa e diuretica. L’incremento della diuresi facilita l’eliminazione di acqua e sostanze in eccesso, come colesterolo e acidi urici, utili per prevenire problemi come reumatismi e gotta.
La betulla è quindi consigliata per la cura dell’ipertensione, della ritenzione idrica e come “lavaggio” antisettico per le affezioni delle vie urinarie, come la cistite. Inoltre, è un rimedio importante nella lotta alla cellulite, poiché, pur non agendo direttamente sul dimagrimento, contribuisce a ridurre la ritenzione idrica, l’infiammazione e la formazione di noduli fibroconnettivali tipici di questa condizione cutanea.