Ti senti costantemente stanco senza un motivo apparente? La motivazione che un tempo ti spingeva è svanita? La tua vita intima non è più quella di prima? Questi segnali potrebbero sembrare disconnessi tra loro, ma in realtà potrebbero condividere un’unica radice comune: bassi livelli di testosterone.
Eppure, nonostante la prevalenza di questi sintomi negli uomini oltre i 40 anni, lo screening del testosterone rimane uno degli esami più trascurati. Molti uomini sopportano per anni sintomi invalidanti senza mai indagarne la causa ormonale. Altri ancora ottengono un risultato di testosterone totale apparentemente “nella norma” e vengono rassicurati che va tutto bene, quando in realtà il problema risiede nel testosterone libero – la frazione realmente attiva dell’ormone.
Il Test che molti uomini dovrebbero fare (ma non fanno)
Comprendere quando è necessario un esame del testosterone, quale tipo di test richiedere, come interpretare i risultati e come prepararsi adeguatamente può fare la differenza tra anni di sofferenza silenziosa e il recupero della tua vitalità. In questo articolo esploreremo in profondità tutto ciò che devi sapere sullo screening del testosterone libero: dai sintomi che dovrebbero indurti a farlo, alle differenze tra testosterone totale, libero e biodisponibile, fino alla preparazione ottimale per ottenere risultati accurati.

Testosterone Totale vs Libero vs Biodisponibile: facciamo chiarezza
Prima di parlare di screening, è fondamentale comprendere che il testosterone nel sangue esiste in tre forme diverse, ognuna con un significato clinico specifico.
📊 Testosterone Totale & SHBG
Il testosterone totale è la somma di tutto l’ormone nel sangue. È il test standard perché economico, ma racconta solo una parte della storia.
- Normale: 300-1000 ng/dL
- Ipogonadismo: <300 ng/dL
- Zona grigia: 300-400 ng/dL (sintomi possibili)
SHBG: La Proteina che “Blocca”
Circa il 60-70% del testosterone è legato alla SHBG e quindi è biologicamente inattivo.
Fattori che influenzano la SHBG:
- ⬆️ Aumentano (meno testosterone): Invecchiamento, Ipertiroidismo, Malattie epatiche.
- ⬇️ Diminuiscono (più testosterone): Obesità, Resistenza insulinica, Diabete tipo 2.
⚡ Testosterone Libero: La Frazione Attiva
Solo il 2-3% del testosterone totale circola libero, non legato a proteine. Questa è l’unica frazione biologicamente attiva: attraversa le membrane cellulari, si lega ai recettori androgenici e produce effetti fisiologici (forza, libido, umore).
- Normale: 9-30 ng/dL (o 50-200 pmol/L)
- Basso: <9 ng/dL (spesso associato a sintomi clinici)
- Percentuale sul totale: >2%
⚖️ Testosterone Biodisponibile
Il testosterone biodisponibile rappresenta il “compromesso funzionale”. È la somma del testosterone libero più quello legato all’albumina (un legame debole che permette all’ormone di dissociarsi e diventare disponibile).
Rappresenta circa il 30-40% del testosterone totale ed è la frazione realmente disponibile per i tessuti. Molti clinici lo considerano il miglior marker clinico dell’attività androgenica, molto più informativo del solo totale per diagnosticare un reale deficit.
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Perché il Testosterone Libero è importante
Puoi avere un testosterone totale nella norma ma soffrire di sintomi di ipogonadismo se:
SHBG Elevata
Quando la SHBG è elevata, agisce come una “trappola” metabolica, legando saldamente la maggior parte dell’ormone circolante. Il risultato è che il testosterone rimane intrappolato nel flusso sanguigno e non può raggiungere i tessuti bersaglio.
Testosterone Libero Basso
Anche se il totale è nella norma, se la frazione libera è scarsa, il corpo percepisce una carenza. Un testosterone libero basso significa che manca il “carburante” attivo disponibile per le cellule, portando ai classici sintomi di ipogonadismo.
Recettori Poco Sensibili
In alcuni casi, l’ormone c’è ma la “serratura” non funziona. Quando i recettori androgenici diventano meno sensibili (una condizione nota come resistenza androgenica), il segnale ormonale non viene trasmesso correttamente, annullando i benefici del testosterone.
Ecco perché lo screening completo dovrebbe sempre includere testosterone totale, SHBG e calcolo del testosterone libero o biodisponibile.
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I contenuti presenti in questa pagina hanno esclusivamente scopo informativo e divulgativo. Non intendono in alcun modo sostituire il parere professionale del tuo medico curante o di uno specialista (andrologo, urologo, endocrinologo). Non utilizzare queste informazioni per formulare diagnosi autonome o modificare trattamenti in corso senza la supervisione di un professionista sanitario. Per qualsiasi dubbio sulla tua salute o sui tuoi valori ormonali, ti invitiamo a consultare sempre il tuo medico.
7 FAQs sullo Screening del Testosterone
Guida professionale all’interpretazione e alla diagnosi.
Devo fare il test del testosterone se non ho sintomi?
Non necessariamente, ma utile dopo i 45 anni con fattori di rischio.
Le linee guida non raccomandano uno screening universale in asintomatici, ma è consigliato dopo i 40-45 anni in presenza di obesità, diabete o sindrome metabolica.
Questo permette di stabilire i valori baseline. Se non hai sintomi e sei in buona salute, non è urgente. Tuttavia, se presenti sintomi sfumati (calo energia, riduzione libido) uniti a fattori di rischio, lo screening è giustificato per identificare precocemente il calo ormonale.Il testosterone totale è sufficiente?
No, serve valutare anche SHBG e testosterone libero.
Il testosterone totale da solo non basta: molti uomini hanno valori totali normali ma un testosterone libero basso perché “intrappolato” dalla SHBG.
Le società endocrinologiche raccomandano di misurare Totale + SHBG per calcolare il testosterone biodisponibile o libero (formule di Vermeulen). Il pannello ottimale include anche LH, FSH e prolattina per un quadro completo.Quando bisogna effettuare il prelievo del sangue?
Tassativamente al mattino, tra le 7:00 e le 10:00, a digiuno.
Il testosterone segue un ritmo circadiano: è massimo al mattino e cala drasticamente (fino al 30-40%) nel pomeriggio.
Effettuare il test dopo le 11:00 può portare a falsi negativi (diagnosi errata di testosterone basso). È fondamentale essere a digiuno, poiché l’assunzione di glucosio può sopprimere temporaneamente i livelli ormonali fino al 25%.Come si fa a sapere se il testosterone libero è troppo basso?
Generalmente valori <9 ng/dL o <2% del totale sono considerati bassi.
I valori di riferimento variano tra laboratori, ma un testosterone libero <9 ng/dL (o <50 pmol/L) è un segnale di allarme clinico.
È fondamentale valutare la percentuale di testosterone libero rispetto al totale: se è <2%, significa che troppa parte è inattiva. Il dato va sempre correlato ai sintomi: un valore “borderline” con sintomi marcati richiede intervento.Cosa può falsare i risultati del test?
Malattie acute, stress intenso, poco sonno e alcuni farmaci.
I livelli di testosterone possono crollare temporaneamente a causa di malattie acute (influenza, febbre), privazione di sonno o stress fisico intenso.
Anche l’uso di farmaci come cortisonici o oppioidi altera i valori. Per questo motivo, non si dovrebbe mai diagnosticare l’ipogonadismo durante un ricovero ospedaliero o una fase acuta di malattia.Posso fare lo screening da solo senza medico?
Tecnicamente sì, ma è sconsigliato per la complessità dell’interpretazione.
I test “fai da te” sono sconsigliati perché l’interpretazione richiede competenza specialistica per valutare il contesto clinico completo.
Valori isolati possono portare a conclusioni errate o a mancare patologie serie (es. tumori ipofisari). L’approccio corretto prevede sempre la supervisione di un andrologo o endocrinologo per decidere l’eventuale terapia valutando rischi e benefici.Basta un solo esame per la diagnosi?
No, le linee guida richiedono almeno due misurazioni distinte.
A causa della variabilità biologica (fino al 30% tra un giorno e l’altro), un singolo valore basso non conferma l’ipogonadismo. Bisogna ripetere il test in un’altra mattinata.
Se entrambi sono bassi, si procede a distinguere tra causa testicolare o cerebrale misurando LH e FSH. Mai iniziare una terapia basandosi su un solo prelievo.







